Categoria: Ultimi articoli

  • Migliori farmaci per il colesterolo alto: quali prendere

    Migliori farmaci per il colesterolo alto: quali prendere

    Il colesterolo alto rappresenta un problema di salute comune che colpisce molte persone in tutto il mondo, un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.

    Migliori farmaci per il colesterolo alto: quali prendere. Il colesterolo alto, chiamato ipercolesterolemia, rappresenta una delle principali alterazioni del metabolismo dei grassi. Se stai leggendo quest’articolo, è probabile che anche tu soffra di questo problema, ed è per questo che devi essere quanto più informato possibile sugli eventuali rischi cardiovascolari, ma anche su quali siano i migliori farmaci per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.

    Leggi anche: “Fermenti lattici migliori: quando prenderli e a cosa servono

    Cos’è il colesterolo

    Il colesterolo è un composto chimico presente naturalmente nel nostro organismo. Si tratta di una molecola lipidica che svolge numerose funzioni fisiologiche. Una componente essenziale delle membrane cellulari, alla base della sintesi di ormoni steroidei, bile e vitamina D. Il colesterolo viene prodotto dal fegato, ma viene anche assunto attraverso alcuni alimenti che mangiamo, come carne, pesce e prodotti caseari ad alto contenuto di grassi. Tuttavia, bisogna distinguere il colesterolo buono dal colesterolo cattivo. Scopriamoli nel dettaglio:

    • L’HDL (lipoproteine ad alta densit, Hight-Density-Lipoprotein): viene considerato “colesterolo buono” ed è anche detto “spazzino”. Si tratta di lipoproteine con azione equilibrante che trasportano il colesterolo dalle periferie al fegato per la sua eliminazione con la bile, riducendone il deposito nelle arterie. In parole semplici, il colesterolo HDL può aiutare a rimuovere il colesterolo in eccesso dalle arterie;
    • Le LDL (lipoproteine a bassa densità, acronimo di Low-Density-Lipoprotein): sono lipoproteine che convogliano il colesterolo in direzione delle periferie e, se in eccesso, ne promuovono il deposito nelle arterie ostacolando il corretto flusso del sangue. Alti livelli di LDL possono creare ispessimenti e placche che finiscono con l’ostruire le pareti dei vasi, favorendo ischemie vascolari, rotture dei vasi, ipertensione e quindi l’insorgenza dell’aterosclerosi e aumentando il rischio cardiovascolare. Il colesterolo LDL è noto come “colesterolo cattivo”, proprio perché può causare depositi di colesterolo sulle pareti delle arterie, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari.

    Dato che il livello nel sangue è regolato dal fegato, è necessario un giusto equilibrio tra le diverse tipologie di colesterolo presenti nel nostro organismo. In particolare, avere un alto valore del colesterolo cattivo può comportare numerose malattie cardiovascolari come malattie coronariche, ictus e problemi arteriosi.

    Valori del colesterolo

    L’esame del sangue consente di scoprire i valori del colesterolo totale, che si misura in milligrammi (mg) di colesterolo per decilitro (dL) di sangue. Nel dettaglio:

    • Colesterolo totale: valore ottimale 200 mg/dL o inferiore. Al limite 200-239 mg/dL e alto a 240 mg/dL o superiore;
    • HDL: valore ottimale a 60 mg/dL e superiore. Al limite tra 40-50 per gli uomini e 50-59 mg/dL per le donne, troppo basso al di sotto di 40 mg/dL (uomini) e 50 mg/dl (donne);
    • LDL: valore ottimale a 100-129 mg/dl. Al limite a 130-159 mg/dL e alto a 160 mg/dL o superiore.

    Cause e sintomi del colesterolo alto

    Il colesterolo alto, noto anche come ipercolesterolemia, è una condizione in cui i livelli di colesterolo nel sangue sono più alti del normale (>200mg/dl). Il colesterolo alto può essere causato da una combinazione di fattori, tra cui:

    • una dieta ricca di lipidi e carboidrati;
    • l’età;
    • l’ereditarietà e la predisposizione genetica;
    • l’obesità;
    • la mancanza di esercizio fisico;
    • diabete (aumenta la mobilitazione dei lipidi);
    • l’ipotiroidismo (aumenta la colesterolemia);
    • la menopausa (aumento degli androgeni).

    Il trattamento del colesterolo alto di solito comporta modifiche dello stile di vita, come una dieta sana e l’esercizio fisico regolare, e talvolta l’uso di farmaci per aiutare a controllare i livelli di colesterolo nel sangue.
    Nella maggior parte dei casi il colesterolo alto è asintomatico, cioè non si manifesta in alcun modo. Solo con gli esami del sangue si può identificare con certezza il problema. In ogni caso, con il passare del tempo, i depositi di grasso possono contribuire alla formazione di placche aterosclerotiche. Ragion per cui si può scoprire di avere l’ipercolesterolemia solo quando si sono manifestati i primi segni dell’aterosclerosi.

    Rimedi contro il colesterolo alto

    Esistono diversi metodi per ridurre il colesterolo alto, che includono cambiamenti dello stile di vita, dieta e farmaci:

    • cambiamenti dello stile di vita: l’esercizio fisico regolare, come camminare, correre, nuotare o fare yoga, può aiutare a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e aumentare il colesterolo buono (HDL);
    • modifiche alla dieta: ridurre l’assunzione di grassi saturi, colesterolo e zuccheri aggiunti, e aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce (pesce azzurro, salmone, merluzzo, tonno, evitando crostacei e molluschi e le uova di pesce) e carne bianca, noci, olio extravergine d’oliva, può aiutare a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e migliorare i livelli di colesterolo buono (HDL). Occorre limitare il consumo di latticini e latte intero, carne rossa, oli, cocco, burro, olio di palma, tuorli d’uovo e cercare di mantenere il consumo giornaliero di grassi saturi al di sotto del 7% dell’apporto calorico complessivo;
    • farmaci: come le statine, i fibrati, gli inibitori della PCSK9 e i sequestranti degli acidi biliari. Il tuo medico può prescrivere il farmaco più adatto a te, in base ai tuoi livelli di colesterolo e alla tua storia medica.

    È importante essere consapevoli che i cambiamenti nello stile di vita e la dieta dovrebbero essere sempre il primo passo nel ridurre il colesterolo alto. I farmaci sono generalmente riservati per i casi in cui i cambiamenti dello stile di vita e la dieta non sono sufficienti a ridurre i livelli di colesterolo. Inoltre, la gestione del colesterolo alto dovrebbe essere sempre supervisionata dal tuo medico, per garantire che stia ottenendo i migliori risultati possibili e per monitorare eventuali effetti collaterali dei farmaci prescritti.

    Farmaci per il colesterolo alto

    I farmaci per il colesterolo alto, chiamati anche ipocolesterolemizzanti o ipolipemizzanti, vengono utilizzati per abbassare i valori di colesterolemia quando divengono eccessivamente elevati, assumendo carattere patologico. I farmaci per il colesterolo alto, quindi, devono essere impiegati solo quando dieta ed esercizio fisico non sono in grado di riportare l’assetto lipidico a valori accettabili. Per questo risulta fondamentale sottolineare il fatto che i farmaci per il colesterolo alto non devono essere sostituiti a uno stile di vita sano (dieta e attività fisica), ma essere associati a esso.
    Prima di prescrivere questi farmaci, inoltre, il medico deve valutare fattori come l’età del paziente, i valori di colesterolo buono HDL e il loro rapporto con il colesterolo totale o LDL, l’abitudine al fumo, i valori glicemici e pressori, il peso corporeo e la presenza di sottostanti malattie cardiovascolari. Spetta sempre al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato e alla sua risposta alla cura.

    I consigli del farmacista

    Se anche tu soffri di colesterolo alto, potresti essere alla ricerca di prodotti efficaci per aiutarti a gestire questa condizione. Per fortuna, i farmacisti di 100Farmacie sono una fonte preziosa di informazioni e consigli per aiutarti a fare una scelta informata e sicura. Ecco quindi alcuni consigli utili del farmacista per aiutarti a scegliere i migliori prodotti contro il colesterolo alto.

    • ArmoLIPID Plus integratore per il colesterolo 60 compresse: integratore alimentare a base di Berberis Aristata e.s., Riso rosso fermentato, Policosanolo, Acido Folico, Coenzima Q10 e Astaxantina, favorendo il controllo del colesterolo e dei trigliceridi plasmatici;
    • Colesia Soft Gel 30cps molli: integratore alimentare a base di fitosteroli, riso rosso e polifenoli dell’olivo, con fieno greco e olio di lino, indicato per normalizzare e riequilibrare i livelli di colesterolo e trigliceridi alti;
    • Ezimega 3 integratore per il colesterolo 20 compresse: integratore alimentare a base di monacolina K, lactobacillus plantarum, resveratrolo, coenzima Q10 e acido folico. Favorisce l’equilibrio della flora batterica intestinale e contribuisce al normale metabolismo dell’omocisteina, favorendo la regolare funzionalità cardiovascolare;
    • Omega 3 multiazione 60 perle: integratore alimentare che contiene 375 mg di EPA e 250 mg di DHA per singola perla. Una perla al giorno contiene EPA/DHA, contribuendo alla normale funzione cardiaca. Prodotto certificato IFOS;
    • Riso rosso fermentato 60 capsule: integratore di Erba Vita a base di riso rosso fermentato utile per mantenere i livelli fisiologici del colesterolo plasmatico, favorendo il riequilibrio della flora intestinale e migliorandone l’attività e il metabolismo;
    • Normolip 5 60 capsule: integratore di cromo e gamma-orizanolo con riso rosso fermentato (da Monascus purpureus), coenzima Q10 e policosanoli, utile per favorire il controllo del colesterolo plasmatico a integrazione di una dieta globalmente adeguata.

    100farmacie.it ti propone un fantastico sconto da listino del –65% sui migliori prodotti anticolesterolo. Acquista in modo semplice, rapido e sicuro sul nostro sito. Con un semplice click riceverai i prodotti direttamente a casa tua. 100% soddisfatti, 100% veloci, 100% affidabili.
    Se hai bisogno di un consiglio, o hai dubbi o domande su un prodotto, contattaci subito. Un farmacista esperto è sempre disponibile 24/24h per consigliarti e aiutarti in ogni situazione.

    Consulta anche: “Dolori muscolari e articolari: cause e rimedi

  • Dolori muscolari e articolari: cause e rimedi

    Dolori muscolari e articolari: cause e rimedi

    Il dolore articolare e muscolare è una condizione che può influire notevolmente sulla qualità della tua vita. Può essere causato da numerose condizioni, da un semplice affaticamento, a infiammazioni e lesioni sportive, fino a patologie come artrite e artrosi.

     

    Dolori muscolari e articolari: cause e rimedi. I dolori articolari e muscolari possono derivare da anomalie a carico dell’articolazione stessa, delle strutture ossee o di legamenti, tendini o parti molli circostanti. Possono essere provocati dall’inattività e dalla sedentarietà, dall’aumento di peso, da una postura scorretta o dallo stress. I farmaci per dolori muscolari e articolari possono alleviare l’infiammazione e donare rapido sollievo e benessere. Se soffri di dolori articolari e muscolari, continua a leggere per scoprire i migliori rimedi per combatterli efficacemente.

     

    Cause e conseguenze del dolore articolare

    I dolori articolari sono causa di numerose condizioni patologiche e non. Spesso si tratta di un disturbo legato a un semplice affaticamento o a infezioni come l’influenza. In altre circostanze, invece, può essere la conseguenza di patologie a carico dell’articolazione stessa, delle strutture ossee o di legamenti, tendini, borse o parti molli circostanti. Inoltre, il dolore articolare può essere irradiato anche da una condizione neuropatica o da una patologia in un’altra articolazione.
    Spesso il dolore articolare è la conseguenza di traumi articolari o peri-articolari come fratture, lussazioni e distorsioni. I dolori si possono manifestare con gonfiore, arrossamento, calore, rigidità articolare e perdita di funzionalità a carico dell’articolazione interessata. Possono avere una durata temporanea e risolversi spontaneamente, ma se risultano persistenti, è necessario consultare un medico che indicherà un trattamento specifico per risolvere o alleviare il problema.

     

    Sintomi del dolore articolare

    Il dolore alle articolazioni può rivelarsi particolarmente fastidioso, oltre a provocare un peggioramento significativo nella qualità della vita, in termini di alterazione nel processo deambulatorio e compromissione nello svolgimento delle normali attività quotidiane. A seconda della causa, il dolore alle articolazioni può presentarsi in modo:

    • sporadico: associato a un singolo episodio, magari a seguito di uno sforzo fisico particolarmente intenso;
    • ricorrente: che si manifesta fino alla risoluzione della patologia sottostante, in associazione a particolari attività o in maniera continuativa durante il giorno.

    I dolori articolari si manifestano in combinazione a sintomi generici, che poi diventano più specifici in base alla causa che li ha innescati, ad esempio:

    • Difficoltà nei movimenti o nella deambulazione;
    • Rigidità articolare;
    • Affaticamento;
    • Debolezza muscolare;
    • Intorpidimento;
    • Ridotta sensibilità cutanea;
    • Sensazione di bruciore;
    • Pizzicore;
    • Prurito.

     

    Cause del dolore muscolare localizzato

    I dolori muscolari sono causati principalmente da un uso eccessivo di un muscolo o di un gruppo di muscoli. In generale, infatti, si manifesta a causa di sforzi fisici eccessivi o troppo prolungati, mantenimento protratto di posture sbagliate che favoriscono l’affaticamento muscolare (soprattutto a carico di collo, spalle e schiena), ma anche tensionestress, traumi e lesioni minori come distorsioni, strappi e contratture involontarie e improvvise. Un dolore solitamente localizzato, che colpisce quindi solo pochi muscoli o una parte del corpo.

     

    Cause del dolore muscolari diffuso

    I dolori muscolari generalizzati possono manifestarsi a causa di alcune malattie sistemiche (come gotta e influenza) o per l’effetto collaterale di un farmaco. Il dolore muscolare diffuso si verifica più spesso a causa di:

    • Influenza e sindromi parainfluenzali;
    • Disidratazione;
    • Miopatie indotte da farmaci (come statine, fibrati, antibiotici, bifosfonati, rapida sospensione di antidepressivi);
    • Ipotiroidismo.
    • stanchezza generale.

     

    Sintomi del dolore muscolare

    In presenza di mialgia, i muscoli appaiono contratti e dolenti se toccati o utilizzati. Nelle forme croniche, tuttavia, il dolore muscolare si manifesta sia a riposo, sia con il movimento. Talvolta, i muscoli possono anche essere gonfi, arrossati e caldi. Il dolore muscolare può presentarsi in modo:

    • acuto: il dolore muscolare è associato a un singolo episodio, spesso conseguenza di lesioni e sforzi intensi;
    • cronico: il dolore muscolare si manifesta fino alla risoluzione della patologia sottostante, in associazione a particolari attività o in modo costante durante il giorno. Può essere causato da una serie di malattie, spesso patologie muscolo-scheletriche o in risposta a determinati fattori scatenanti come traumi.

    Inoltre, può essere lieve o grave e può durare minuti o essere costante, risultando molto fastidioso, con un peggioramento significativo nella qualità della vita, sia sulla parte coinvolta, che sullo svolgimento delle normali attività quotidiane.

     

    Farmaci per dolori articolari e muscolari

    Individuato il sintomo, ci si può occupare della cura per ridurre il dolore e l’infiammazione. I farmaci per dolori muscolari e articolari generici possono venire in tuo aiuto: nella nostra Parafarmacia trovi il rimedio più adatto e te e nel formato che preferisci:

    • capsule;
    • compresse;
    • gel e creme;
    • spray;
    • polveri in bustina;
    • cerotti.

     

    Pastiglie, compresse, capsule e polveri solubili in bustine sono soluzioni pratiche da portare sempre con te e da utilizzare in qualsiasi momento della giornata, anche fuori casa. Sono indicate per trovare immediato sollievo dal dolore e ridurre efficacemente l’infiammazione.
    Creme e gel sono raccomandati per l’uso a casa in combinazione a un massaggio della zona interessata ed eventualmente a farmaci da assumere per via orale. Gli spray progettati per trattare il dolore muscolare e articolari sono l’ideale per chi desidera un’applicazione pratica e veloce.

    Se soffri anche tu di dolori muscolari e articolari, il farmacista consiglia:

    • Okitask 40 Mg Granulato – 20 Bustine: per il trattamento dei dolori muscolari e osteoarticolari, a base di ketoprofene, che agisce bloccando le sostanze chimiche che normalmente causano infiammazione nel corpo;
    • Flector 180 mg – 10 cerotti medicati: per il trattamento locale di stati dolorosi e infiammatori di natura reumatica o traumatica di articolazioni, muscoli, tendini e legamenti;
      Brufen Analgesico – 12 compresse 400 mg: usato per il trattamento sintomatico del dolore, da lieve a moderato;
    • Voltaren emulgel gel derm – 100 g 2%: antinfiammatorio non steroideo per il trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti;
    • No Dol – 60 Capsule: integratore che apporta importanti nutrienti per il benessere dei muscoli e delle articolazioni, che agisce anche come antinfiammatorio sulle problematiche articolari e muscolari;
    • CartiJoint Forte – 20 Compresse: integratore alimentare con i nutrienti necessari al corretto funzionamento delle articolazioni e dell’apparato locomotorio, limitando la degradazione della cartilagine articolare.

     

    100farmacie.it ti offre un incredibile sconto da listino del – 50% sui migliori farmaci contro i dolori articolari e muscolari. Con un semplice click, riceverai i prodotti direttamente a casa tua. 100% soddisfatti, 100% veloci, 100% affidabili. Se hai bisogno di un consiglio, o hai dubbi o domande su un prodotto, contattaci subito. Un farmacista esperto è sempre disponibile 24/24h per consigliarti e aiutarti in ogni situazione.
    Puoi contattarci tramite email scrivendo a mail info@100farmacie.it o tramite telefono chiamando allo +39 342 673 9041.

  • Fermenti lattici migliori: quando prenderli e a cosa servono

    Fermenti lattici migliori: quando prenderli e a cosa servono

    I fermenti lattici prebiotici e probiotici si dimostrano particolarmente utili nelle situazioni in cui la flora batterica risulta alterata, come in caso di alimentazione o stile di vita scorretti, terapie antibiotiche e stress. L’obiettivo è ritrovare il benessere della flora intestinale, anche in caso di stipsi o diarrea, favorendo la regolare mobilità.

     

    Migliori fermenti lattici: quando prenderli e a cosa servono. I fermenti lattici, chiamati comunemente probiotici, sono particolari batteri o lieviti, innocui per l’uomo, in grado di superare indenni la barriera acida dello stomaco e arrivare vitali nell’intestino, incrementando la flora intestinale e aiutandola nelle sue funzioni principali. I probiotici, pertanto, sono preziosi alleati della nostra salute, efficaci nel difendere l’ecosistema intestinale. Andiamo a scoprire quando usarli, i loro benefici e come scegliere i migliori.

     

    Cosa sono i fermenti lattici

    Con il termine fermento lattico si intende un batterio lattico in grado di produrre acido lattico a partire dalla fermentazione del lattosio, il principale zucchero presente nel latte. I batteri lattici, quindi, sono microorganismi che, grazie a un processo enzimatico, trasformano o fermentano il lattosio chimicamente grazie all’enzima beta-galattosidasi, convertendo così il lattosio in acido lattico.
    Alcuni di questi fermenti lattici, spesso definiti come “vivi” o probiotici, quando arrivano all’interno dell’organismo apportano dei benefici all’intera flora intestinale. Tra i ceppi di batteri in grado di metabolizzare il lattosio, solo i probiotici sono in grado di eseguire processi benefici per l’uomo. Di conseguenza, i probiotici appartengono a una specifica categoria di fermenti lattici e che si distinguono dagli altri per i vantaggi che apportano alla salute.
    Grazie all’assunzione di probiotici, infatti, la flora intestinale (composta da batteri) diventa più resistente, riuscendo ad agire in modo concreto contro i microrganismi nocivi. Un’azione fondamentale per l’equilibrio dell’organismo umano. Per risultare efficaci, devono essere attivi a livello intestinale, resistenti al pH gastrico, ai succhi gastrici, alla bile e al succo pancreatico, e devono essere in grado di persistere momentaneamente nell’intestino.
    I fermenti lattici, inoltre, sono naturalmente presenti in alimenti fermentati, come lo yogurt, formaggi fermentati e il kefir, una bevanda ottenuta dalla fermentazione del latte, ricca di batteri lattici. Questi microrganismi sono presenti anche in composti vegetali a base di soia e cereali fermentati, ad esempio il miso, derivato dalla fermentazione di soia e orzo, e il tempeh, ottenuto dalla fermentazione dei semi di soia.

     

    Fermenti lattici probiotici e prebiotici

    È necessario effettuare da subito una distinzione tra fermenti lattici probiotici e fermenti lattici prebiotici. Entrambi svolgono infatti funzioni differenti all’interno dell’intestino, in cui sono presenti numerose specie di batteri buoni in un delicato equilibrio che può essere alterato da fattori quali farmaci, stress e alimentazione scorretta. Ciò che risulta fondamentale è mantenere questo particolare equilibrio tra le diverse specie di batteri che compongono la flora intestinale, sia per per assicurarsi la giusta regolarità intestinale, ma anche per diminuire il rischio di infezioni e aggressioni da parte di microorganismi patogeni come virus o batteri. Vediamo ora, nello specifico, le differenze tra fermenti lattici probiotici e prebiotici.

     

    Fermenti lattici probiotici

    Il termine probiotico deriva dal greco Pro (in favore di) e Bios (vita). Si tratta di microorganismi viventi in grado di arricchire la flora batterica intestinale garantendo un effetto positivo sulla salute. Aiutano a migliorare la funzionalità del colon, favoriscono la produzione di vitamine, difendono l’intestino dall’aggressione di batteri nocivi e creano un ambiente sfavorevole alla loro proliferazione. I fermenti lattici probiotici sono batteri o lieviti fisiologici che sono naturalmente presenti nell’intestino, e se consumati nelle giuste dosi, sono in grado di superare indenni la barriera acida dello stomaco e arrivare vivi nell’intestino. In questa categoria di probiotici troviamo il Lacrobacillus casei, L. acidophiluss, Bifidobacterium lactis, L. delbrueckii bulgaricus e Streptococcus thermophilus. Grazie ai probiotici si tengono sotto controllo i microrganismi nocivi, impedendo la loro proliferazione (come nel caso della candida).

     

    Fermenti lattici prebiotici

    I fermenti lattici prebiotici, o non probiotici, sono microorganismi che nutrono i batteri “buoni” presenti nella flora batterica intestinale favorendone la vitalità e la proliferazione. Si tratta quindi di batteri lattici in grado di metabolizzare il lattosio grazie a un processo chimico. In questo modo riescono a mantenere il giusto equilibrio tra le varie specie di batteri presenti nel tratto intestinale, prevenendo la disbiosi intestinale, ovvero l’alterazione nella composizione della flora intestinale legata a disturbi gastrointestinali. I microrganismi che svolgono questa funzione sono: Leuconostoc, Lactobacillus, Lactococcus, Pediococcusm e Streptococcus.

     

    A cosa servono i fermenti lattici

    I fermenti lattici possono svolgere diverse funzioni per il benessere dell’intestino e la salute dell’organismo. In generale, i fermenti lattici servono come:

    • funzione immunitaria e rinforzante dell’intestino: l’interazione con le mucose intestinali produce numerosi effetti positivi, ad esempio un aumento delle difese locali del tratto intestinale contro i patogeni, un aumento della produzione di anticorpi (immunoglobuline A) e un aumento della produzione di muco protettivo del tessuto intestinale;
    • Funzione riequilibrante: i fermenti lattici possono riequilibrare la popolazione batterica intestinale ripristinandone le funzioni fisiologiche e mantenendo in equilibrio il microbiota, la comunità microbica “buona” che vive nel tratto gastrointestinale. Quest’ultima può essere resa debole dall’azione aggressiva degli antibiotici o da un’alimentazione disordinata, andando incontro a un’alterazione della flora intestinale (disbiosi). Le conseguenze riguardano disturbi enterici come diarrea, meteorismo, cattiva digestione e stipsi;
    • Funzione nutritiva: all’interno dell’intestino, soprattutto nel tratto del tenue, si completano i processi digestivi del cibo introdotto durante il pasto. I fermenti lattici nutrono il microbiota intestinale che lavora per far assorbire alle mucose enteriche tutti i nutrienti. La vitamina B1 e la vitamina K vengono prodotte proprio dalla flora intestinale che, grazie ai fermenti lattici, può effettuare la sua fisiologica funzione di sintesi vitaminica.

     

    Quali fermenti lattici scegliere

    I bifidobatteri, i lactobacilli e gli eubacteria sono i più consigliati per ritrovare lo stato di salute ideale. Andiamo a scoprirli, nel dettaglio.

    Bifidobatteri

    I bifidobatteri sono batteri buoni che sono presenti nell’organismo già nelle prime settimane dalla nascita, che vengono successivamente ridotti nell’organismo adulto. Nei bambini, infatti, i bifidobatteri sono presenti in grandi quantità, grazie agli oligosaccaridi presenti nel latte materno. Grazie ai bifidobatteri si crea l’ambiente idoneo per la crescita delle altre specie batteriche che, in seguito, colonizzeranno l’intestino dell’adulto. Si tratta di batteri buoni, indispensabili per lo sviluppo del sistema immunitario e del rafforzamento delle capacità digestive dei più piccoli, oltre a regolare diversi processi fisiologici e:

    • metabolizzare gli zuccheri e favorire la tollerabilità;
    • proteggere il corpo da batteri patogeni;
    • aumentare il senso di sazietà;
    • aiutare a produrre acidi grassi;
    • regolare la risposta immunitaria, utili in caso di malattie infiammatorie dell’intestino, come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn;
    • aiutare a prevenire l’obesità;
    • combattere colite, stitichezza e disturbi gastrointestinali non causati da fattori esterni.

     

    Lactobacilli

    I lactobacilli si trovano in grande quantità nell’intestino e sono capaci di fermentare il lattosio e altri tipi di zuccheri. I lactobacilli aiutano a prevenire e contrastare le infezioni intime, soprattutto durante il periodo fertile delle donne, ma aiuta anche a prevenire una serie di infezioni intestinali, permettendo di ripristinare la microflora dopo un trattamento antibiotico prolungato. Inoltre, i lactobacilli possono prevenire problematiche relative alle infiammazioni intestinali, alcuni tipi di allergie, le infezioni delle vie urinarie e la stitichezza. In generale, comunque, i lattobacilli sono più efficaci in caso di diarrea causata da terapia con antibiotici.

    Entrando più nello specifico, vediamo ora le tipologie e le azioni dei principali probiotici che troviamo in commercio:

    • Lactobacillus Acidophilus: tiene sotto controllo il colesterolo, l’assimilazione delle vitamine del gruppo B e di altri nutrienti, favorendo la digestione. Contrasta il gonfiore e favorisce l’equilibrio della flora intestinale. Utile in caso di candida, dermatiti, vaginiti e infezioni alle vie urinarie;
    • Lactobacillus Bulgaricus: produce il bulcarican, un antibiotico naturale, un ceppo utile in caso di cistiti, candida, dermatite e disturbi della pelle;
    • Lactobacillus Rhamnosus: favorisce la produzione di acido lattico nell’intestino, creando un ambiente inospitale per i batteri patogeni, ma molto accogliente per i lattobacilli, utile a chi soffre di dermatite atopica ed enterocolite;
    • Lactobacillus Casei: consigliato per prevenire la diarrea causata dagli antibiotici, ma anche per stitichezza, meteorismo e disturbi gastrointestinali;
    • Bifidobacterium Bifidum: favorisce l’assorbimento delle vitamine B e del calcio;
    • Lactobacillus Reuteri: batterio probiotico presente in natura e isolato dal latte materno che si trova nel tratto gastrointestinale, nella mucosa vaginale e nella cavità orale. Produce reuterina e reutericiclina, due sostanze antimicrobiche che inibiscono la crescita di alcuni batteri Gram-negativi, come Escherichia coli, o Gram-positivi, contrastando le problematiche della flora intestinale e dei batteri lattici. Consigliato anche contro i parassiti come il Cryptosporidium parvum, responsabile di gravi diarree;
    • Saccharomyces boulardii: ceppo di lievito tropicale, classificato come probiotico, in grado di mantenere e ripristinare la flora naturale del grande e piccolo intestino. Utile nel trattamento e nella prevenzione dei disturbi gastrointestinali come diarrea acuta, sindrome dell’intestino irritabile, diarrea del viaggiatore e malattie infiammatorie intestinali.

     

    Fermenti lattici per bambini

    Come abbiamo visto in precedenza, i bambini possiedono molti fermenti lattici vivi. Tuttavia, in età pediatrica, l’organismo è più esposto all’aggressione di agenti patogeni. A causa di dentizione, terapie antibiotiche e infezioni intestinali, si può infatti creare uno squilibrio della flora batterica dell’intestino, causando disturbi digestivi e indebolendo le difese immunitarie. I fermenti lattici aiutano a ristabilire il corretto funzionamento delle mucose intestinali del bambino contrastando l’attacco dei batteri nocivi e regolando la risposta immunitaria.
    I probiotici per i bambini sono consigliati in determinate circostanze, soprattutto per i bambini che soffrono di diarrea. A tal proposito, il Lactobacillus rhamnosus GG, ad esempio, si è rivelato efficace in caso di diarrea acquosa, virale e diarrea causata da antibiotici, ma è consigliato anche per ridurre il dolore addominale nei bambini affetti da malattie infiammatorie intestinali.

    Quando assumere i fermenti lattici

    L’assunzione dei fermenti lattici può essere effettuata a scopo preventivo, durante l’assunzione di antibiotici, nei periodi di stress e nella fase acuta di un disturbo intestinale. Inoltre, si possono assumere fermenti lattici per ottenere un equilibrio fisiologico del microbiota, magari in concomitanza con una nuova dieta o un cambio si stagione, specialmente per soggetti più sensibili.
    Pertanto, in alcune specifiche condizioni è consigliato assumere i probiotici come integrazione alla normale dieta, soprattutto in caso di:

    • terapia antibiotica;
    • viaggio in un Paese esotico, dove si è maggiormente esposti al rischio di soffrire di disturbi gastrointestinali (più noti come diarrea del viaggiatore) o stitichezza;
    • prevenzione delle infezioni delle vie urinarie;
    • sindrome da colon irritabile;
    • infezione da candida.

    Alla luce di queste informazioni, i migliori fermenti lattici per l’organismo possiedono specifiche proprietà di resistenza, nello specifico:

    • resistenza alla barriera gastrica: i fermenti lattici, per svolgere un’azione benefica nel nostro organismo, devono essere in grado di resistere all’attacco degli acidi dello stomaco e arrivare vivi nell’intestino;
    • resistenza all’azione dell’antibiotico: spesso l’assunzione di antibiotici provoca squilibrio nella flora intestinale, ma grazie all’aiuto dei fermenti lattici si è in grado di resistere all’azione dell’antibiotico per svolgere un’azione benefica nell’intestino;
    • resistenza alla temperatura: il fermento lattico migliore per l’organismo può essere portato in viaggio e non necessita di particolari condizioni di conservazione. È possibile assumere il fermento lattico aggiungendolo a succhi o bevande e, nel caso di bambini piccoli, al latte del biberon.

     

    Controindicazioni ed effetti collaterali dei fermenti lattici

    In generale non ci sono particolari effetti collaterali dopo l’assunzione dei fermenti lattici vivi, anche se, in alcune circostanze viene sconsigliato l’utilizzo, ad esempio:

    • in caso di intolleranza o allergia ad alcune delle sostanze contenute nel prodotto farmaceutico;
    • in caso di pancreatite;
    • in caso di immunodeficienza, con la possibilità di portare alla conseguenza più grave, la setticemia, cioè l’infezione nel sangue. Questo perché i probiotici possono attraversare la mucosa intestinale e provocare danni irreversibili entrando nel circolo sanguigno;
    • in caso di disturbi gastrointestinali, in cui le conseguenze sono meno gravi ma che possono comunque portare a meteorismo, crampi addominali e diarrea (anche se non sempre accade).

    È importante sottolineare che i fermenti lattici non vanno mai sostituti a una dieta varia e bilanciata. In ogni caso, si consiglia sempre di affidarsi al proprio medico o farmacista di fiducia.

     

    I migliori fermenti lattici da assumere

     

    Enterolactis Bevibile

    Descrizione
    Enterolactis Bevibile è un integratore alimentare di fermenti lattici vivi in pratici flaconcini. Un apporto di probiotici indicato nel riequilibrio della flora batterica intestinale conseguente a squilibri alimentari o terapie antibiotiche. I flaconcini di Enterolactis Bevibile sono formulati con fermenti lattici vivi di origine umana, espressamente selezionati e caratterizzati da forte vitalità e adesività, capaci di riequilibrare rapidamente la composizione della flora intestinale. È un integratore studiato sia per adulti che per bambini ed è efficace nell’alleviare il gonfiore e la flatulenza tipica dell’intestino irritabile, nella profilassi delle ricadute delle malattie infiammatorie dell’intestino e nella prevenzione delle infezioni alle vie urinarie. Indicato anche per prevenire la diarrea del viaggiatore.

    Ingredienti e caratteristiche nutrizionali
    Acqua, fruttosio, acidificante: acido citrico, conservanti: sodio benzoato, potassio sorbato, aroma.
    Ingredienti Tappo: malto destrine, lactobacillus casei di origine umana (microrganismodepositato presso l’istituto pasteur di parigi – brevetto sofar 1-1572), antiagglomeranti: biossido di silicio, stearato di magnesio, talco.

    Componenti caratterizzanti

    Componenti caratterizzanti

    per 100 ml di prodotto

    per flaconcino

    Lactobacillus casei DG

    Non meno di 80 miliardi di cellule vive

    Non meno di 8 miliardi di cellule vive

    Azione e modalità d’uso
    Enterolactis Flaconcini aiuta a reintegrare ed equilibrare la flora microbica intestinale alterata in caso di:

    Dismicrobismi intestinali da terapia antibiotica;
    Diarree infettive acute, batteriche e virali;
    Diarrea e gonfiore addominale da contaminazione batterica del tenue.

    L’impiego di Enterolactis risulta inoltre efficace:
    nell’alleviare la diarrea, il gonfiore e la flatulenza della sindrome dell’intestino irritabile (IBS);
    nella profilassi delle recidive della malattia diverticolare e nella diverticolosi sintomatica;
    nel mantenimento della remissione delle malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD);
    nel controllo e profilassi delle infezioni ricorrenti delle vie urinarie;
    nella prevenzione della diarrea del viaggiatore.
    Adulti: un flaconcino prima dei pasti due volte al giorno.
    Bambini: un flaconcino al giorno prima del pasto principale.

    Avvertenze e controindicazioni
    Non superare la dose giornaliera indicata.
    La cura va protratta per almeno 2-3 settimane, affinché sia efficace.
    L’uso è considerato virtualmente innocuo, quindi può essere liberamente impiegato in gravidanza e durante l’allattamento.
    Non ha controindicazioni e non ha effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.
    È ugualmente efficace e ben tollerato sia negli anziani, sia nei giovani e nei bambini.
    Un trattamento completo, per essere efficace, deve durare almeno 2-3 settimane.
    In caso di assunzione concomitante ad antibiotici, deve essere assunto a distanza di almeno 4 ore dall’antibiotico.
    Per la prevenzione della diarrea del viaggiatore, l’assunzione di Enterolactis va iniziata almeno una settimana prima e continuata per tutta la durata del viaggio.

    Conservazione
    Conservare in un luogo fresco e asciutto a temperatura non superiore ai 25°C.

    Formato
    12 flaconcini da 10 ml

     

    Hering Prolac 15 Miliardi

    Descrizione
    Hering Prolac è un integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi con effetto probiotico e prebiotico, che favoriscono il fisiologico equilibrio della flora batterica intestinale, che può risultare alterato a causa di fattori alimentari, o in corso di assunzioni di antibiotici.

    Ingredienti e informazioni nutrizionali
    Acqua depurata, fruttosio, acido citrico, aroma naturale (ciliegia), potassio sorbato, inulina, fruttoligosaccaridi, lactobacillus reuteri (2,4 miliardi), lactobacillus acidophilus (1,8 miliardi), lactobacillus rhamnosus (1,8 miliardi), saccaromices boulardi (1,8 miliardi), bifido-bacterium longum (1,8 miliardi), lactobacillus plantarum (1,8 miliardi), lactobacillus bulgaricus (1,2 miliardi), lactobacillus casei (1,2 miliardi), lactobacillus sporogenes (0,6 miliardi), bifido-bacterium bifidum (0,6 miliardi), vitamine B6, B2, B1, B12.
    Senza glutine e senza lattosio.

    Informazioni nutrizionali

    Informazioni nutrizionali

    per dose giornaliera

    (1 flaconcino)

    % VNR

    Mix di fermenti lattici

    15 miliardi

    FOS

    400 mg

    Inulina

    200 mg

    Vitamina B6

    1 mg

    71,15%

    Vitamina B2

    0,8 mg

    57,15%

    Vitamina B1

    0,7 mg

    63,65%

    Vitamina B12

    2,5 mg

    100%

    Modalità d’uso
    Si consiglia l’assunzione per via orale di 1 flaconcino al giorno, prima o dopo i pasti.

    Conservazione
    Conservare a una temperatura non superiore ai 25°C.

    Formato
    Flaconcino da 80 ml.

     

    Flora liquido adulti & bambini 10 flaconcini

    Descrizione
    Flora Biotic è un integratore alimentare di probiotici e prebiotici che favoriscono l’equilibrio della flora batterica intestinale. Inoltre le vitamine contenute risultano utili per il normale metabolismo energetico.

    Ingredienti e caratteristiche nutrizionali
    Tappo dosatore: maltodestrine, mix di fermenti lattici (Lactobacillus acidophilus La-14 SD5212, Bifidobacterium infantis ATCC 15697D, Streptococcus thermophilus St-21 SD5207); agente di carica: amido di mais; antiagglomeranti: biossido di silicio, magnesio stearato; vitamina B6 (piridossina cloridrato), vitamina B2 (riboflavina), vitamina B1 (tiamina cloridrato), vitamina B12 (cianocobalamina).
    Flaconcino: acqua demineralizzata, fruttosio, fruttoligosaccaridi (FOS); acidificante: acido malico; aroma naturale; conservante: potassio sorbato.
    Senza glutine. Senza lattosio.

    Tenori medi

    per dose giornaliera

    (2 flaconcini)

    %VNR*

    FOS

    800 mg

    Mix di fermenti lattici di cui Lactobacillus acidophilus di cui Streptococcus thermophilus di cui Bifidobacterium infantis

    20 mld U.F.C.10 mld U.F.C.

    6 mld U.F.C.

    4 mld U.F.C.

    Vitamina B6

    2 mg

    142,3%

    Vitamina B2

    1,6 mg

    114,3%

    Vitamina B1

    1,4 mg

    127,3%

    Vitamina B12

    5 mcg

    200%

    *VNR: Valori Nutritivi di Riferimento

    Modalità d’uso
    Adulti: da uno a due flaconcini al giorno, lontano dai pasti.
    Bambini (a partire da due anni di età): un flaconcino al giorno, lontano dai pasti.
    Modalità di apertura del flaconcino: premere l’estremità superiore del tappo per far fuoriuscire la polvere nel liquido e agitare bene. Svitare il tappo rompendo il sigillo di garanzia e assumere il prodotto.

    Avvertenze
    Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose massima giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita.

    Conservazione
    Conservare in luogo fresco e asciutto.

    Formato
    10 flaconcini monodose da 10 ml.

     

    Prolife 10 Forte

     

    Descrizione
    Prolife 10 Forte è un integratore alimentare di fermenti lattici vivi con le vitamine del gruppo B e fruttooligosaccaridi, indicato per riequilibrare la flora batterica intestinale dopo cure antibiotiche, a causa di una scorretta alimentazione oppure uno stile di vita disordinato. Inoltre, grazie alla presenza della vitamina B1 e B2, l’integratore riduce la sensazione di stanchezza e spossatezza.

    Ingredienti e composizione
    10 Miliardi Di Cellule Vive Del Tipo Lactobacillus Casei R215, Lactobacillus Helveticus R0052, Lactobacillus Gasseri Lg-36, Bacillus Coagulans MTCC -5260, Lactobacillus Acidophilus La-14, Lactobacillus Rhamnosus HN001, Lactobacillus Brevis Lbr-35, Bifidobacterium Lactis HN019, Lactobacillus Plantarum Lp-115, Bifidobacterium Lactis BL-04; Glucoligosaccaride 0,8 Mg; Vitamina B1 1,1 Mg; Vitamina B2 1,4 Mg; Vitamina B6 1,4 Mg; Vitamina B12 2,5 Mcg.
    Senza Glutine e senza Lattosio.

    Modalità d’uso
    Si consiglia di assumere 1 flaconcino al giorno a stomaco pieno, mescolando il contenuto presente nel tappo con quello presente nel flacone. Agitare per 15 secondi e bere il contenuto.

    Avvertenze e controindicazioni
    Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni di età. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Per i soggetti allergici, prima di utilizzare il prodotto, controllare la lista degli ingredienti riportata sotto la confezione per verificare che non ci siano sostanze che non è possibile utilizzare.

    Conservazione
    Conservare la confezione in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e di luce.

    Formato
    7 flaconi monodose da 10 ml con tappo dosatore.

     

    Nutriva Flora 50 Compresse

    Descrizione
    Nutriva Flora è un integratore alimentare di fermenti lattici, indicato in caso di disbiosi.

    Ingredienti
    Lactobacillus rhamnosus LR-32 ATCC SD5217, lactobacillus acidophilus LA-5, bifidobacterium animalis subsp. lactis, saccharomyces boulardii CNCM I-3799, lactobacillus paracasei CRL431 ATCC 55544, Nutriose, frutto-oligosaccaridi, antiagglomeranti: biossido di silicio, maltodestrine, gelatina alimentare, magnesio di ossido, magnesio stearato; emulsionante: sorbitolo monostearato; agente di carica: cellulosa microcristallina; altri eccipienti: glucosio anidro, amido di patata, glicerina vegetale, talco, amido acetilato, gommalacca.
    Il prodotto è privo di zuccheri, sale, amido, latte e derivati, glutine, soia, coloranti e aromi artificiali, OGM. Adatto a vegetariani e vegani.

    Modalità d’uso
    Assumere 2 capsule al giorno con acqua, preferibilmente lontano dai pasti.

    Avvertenze e controindicazioni
    Controindicato in soggetti con ipersensibilità accertata verso uno o qualsiasi dei componenti. Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico.
    Non superare la dose giornaliera raccomandata.
    Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età.
    I complementi alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.

    Formato
    50 compresse da 500 g.

     

    Yovis 10 Flaconcini 25 Miliardi

    Descrizione
    Yovis Flaconcini 25 miliardi è un integratore alimentare caratterizzato da un mix di bifidobatteri, streptococchi e lattobacilli e fermenti lattici vivi ad azione probiotica. La loro attività probiotica favorisce l’equilibrio della flora batterica intestinale che può risultare alterata, in caso di diarrea, dolori addominali e gonfiore dell’addome.

    Ingredienti e caratteristiche nutrizionali
    Streptococcus thermophilus Z57 (LMG P-21908), Lactobacillus acidophilus LA1 (LMG P-21904), Bifidobacterium breve Bbr8 (LMG P-17501), Bifidobacterium animalis ssp. Lactis Bi1 (LMG P-17502). Senza glutine e senza lattosio.

    Valori medi per 1 flaconcino

    Streptococcus thermophilus Z57 (LMG P-21908)

    Lactobacillus acidophilus LA1 (LMG P-21904)

    Bifidobacterium breve Bbr8 (LMG P-17501)

    Bifidobacterium animalis ssp. Lactis Bi1 (LMG P-17502)

    25×109 UFC*

    *UFC: Unità Formanti Colonia (Cellule vive).

    Modalità d’uso
    1) avvitare il tappo in senso orario per rompere il sigillo di sicurezza;
    2) continuare ad avvitare in senso orario fino a fine corsa;
    3) agitare bene il flaconcino fino a completa dissoluzione della polvere;
    4) svitare il tappo in senso antiorario e bere il contenuto.

    Si consiglia l’assunzione di 1-2 flaconcini al giorno, preferibilmente lontano dai pasti. In caso di terapia antibiotica assumere ad alcune ore di distanza dal farmaco.

    Avvertenze e controindicazioni
    Non superare la dose giornaliera raccomandata.
    Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età.
    Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita.

    Conservazione
    Conservare il prodotto in luogo fresco e asciutto.

    Formato
    Confezione da 10 flaconcini.

     

    100farmacie.it ti offre un incredibile sconto da listino del – 60% sui migliori fermenti lattici. Con l’acquisto di 3 enterolactis flaconcini 925038996, in omaggio un florabiotic 935591887. Non perderti la promo e acquista in modo semplice, rapido e sicuro.

    Con un semplice click riceverai i prodotti direttamente a casa tua. 100% soddisfatti, 100% veloci, 100% affidabili. Se hai bisogno di un consiglio, o hai dubbi o domande su un prodotto, contattaci subito. Un farmacista esperto è sempre disponibile 24/24h per consigliarti e aiutarti in ogni situazione.
    Puoi contattarci tramite email scrivendo a mail info@100farmacie.it o tramite telefono chiamando allo +39 342 673 9041